Emanuel Lo verso Giorgia: “Quando la vedo mi blocco ancora oggi”

Giorgia è stata il giudice di canto della puntata del 29 ottobre di Amici 23. Non è la prima volta che la cantante si cimenta nel dare una mano ai ragazzi nella fase del serale. In più, da qualche anno, in giuria c’è anche il compagno Emanuel Lo. All’ingresso in studio di Giorgia, tutti i presenti si sono alzati per accoglierla con un caloroso benvenuto tra gli applausi del pubblico, dei ragazzi e dei giudici. Tutti fuorché Emanuel Lo che è rimasto seduto. Inevitabile la curiosità di Maria De Filippi che gli ha chiesto per quale motivo sia rimasto seduto all’ingresso dell’artista.

Il coach ha risposto così: “Quando la vedo mi blocco, ancora oggi. Ero rimasto seduto, pietrificato”. Una replica che ha fatto sorridere Giorgia che a quel punto si è diretta verso il bancone e gli ha dato un tenero bacio. Scherzando, ha aggiunto: “Se l’era preparata, non è vero”. Emanuel Lo ha poi aggiunto: “Quante volte mi blocco davanti a te? Dillo a Maria”. Ma ha comunque precisato: “Un blocco positivo”. Un siparietto che si è concluso con le parole di Giorgia che, prima di prendere posto dietro il bancone pronta a giudicare i ragazzi, ha concluso: “In casa non mi guarda”. 

I due sono legati da un amore che dura da vent’anni. Ospite di Verissimo, il coreografo aveva raccontato la loro relazione così: “Noi ci siamo anche lasciati per un periodo. Un periodo breve, ma lo abbiamo fatto. Non ci siamo fatti mancare niente, abbiamo vissuto tutto quello che ci deve essere all’interno di una coppia. Quasi da manuale: il momento felice, quello del litigio, quello difficile, la separazione, il rincontro, il figlio, l’amore, l’odio, poi di nuovo l’amore. Abbiamo fatto di questi vent’anni una storia”.

Emanuel Lo ha confidato come Giorgia l’avesse colpito sin dal 1994, quando ha portato sul palco di Sanremo E poi. Anni dopo si sono ritrovati in sale prove, dove lui le ha scattato la prima foto e le ha scritto il primo messaggio: “Ho sentito un’alchimia, che era restituita. C’era un filo che ci legava in qualche modo. Ho chiesto di scattare una foto. Era veramente bella. Inizialmente mi disse che ero troppo giovane per lei e non poteva funzionare”.