Ecco perché non dovresti bere caffè a stomaco vuoto

Il caffè della Peppina non si beve alla mattina, né col latte, né col thè ma perché, perché, perché?

La risposta a questo ritornello da Zecchino d’Oro è presto data: il caffè non si beve la mattina semplicemente perché, senza aver fatto prima uno spuntino, è nocivo per la nostra salute. A dirlo è un medico americano, il Dottor Adam Simon, che spiega:

“Bere una tazza di caffè prima di aver consumato un pasto è uno scacco all’idratazione del nostro corpo. Accresce il fabbisogno giornaliero d’acqua, può causare disidratazione e tachicardia”.

Cari coffee addicted, ahimè, non è tutto. Un ulteriore risvolto riguardo le tristi ripercussioni dell’amata bevanda “elettrizzante” è svelato dal farmacista Nitin Makadia, della Lloyds:

“Il caffè (sì, anche quello decaffeinato) produce acido cloridrico, il principale responsabile dei danni alla mucosa gastrica, se bevuto ripetutamente a stomaco vuoto”.

L’acido cloridrico ha, infatti, una funzione determinante nel processo di digestione. Viene rilasciato appena prima di mangiare o semplicemente quando ci facciamo inebriare dal profumo di un cibo che vorremmo mangiare.

“Se gli studi sull’inefficacia del caffè preso da appena svegli non erano riusciti a sconvolgere la mia coffee routine, quelli sulla “pericolosità” del caffè a stomaco vuoto, sì. Decisamente”, ha confessato un’inguaribile maniaca del caffè, la news writer  Kaitlyn McLintock. Che ammette di aver sviluppato, negli anni, un’autentica dipendenza per l’espresso. Ma forse adesso inizierà a disintossicarsi.

In sostanza, bere caffè a stomaco vuoto può davvero essere una minaccia al corretto funzionamento del nostro stomaco, compromettendo persino l’umore. Conviene essere generosi e lasciare un caffè sospeso al bar, appena ci viene la tentazione della “tazzulella”.